Orazio, uno dei maggiori poeti dell’età antica, maestro di ironia e dell’arte di vivere, diceva: “nessuna poesia scritta da bevitori d’acqua può piacere o vivere a lungo”. Per chi vuole portare un po’ di poesia nella sua vita, una tappa al banco n. 7 è quasi obbligatoria, perché qui si trovano solo buoni vini italiani, che sono la poesia della terra e che sono l’ideale per chi ama bere bene e vivere bene.
Sfusi, alla spina e in bottiglia, tutti i prodotti vitivinicoli offerti sono selezionati con competenza dai proprietari del banco: due “testaccini” doc, amanti del buon bere e della condivisione, che hanno saputo rendere questo banco un angolo di piacere per tutti gli ospiti del Mercato di Testaccio.
Da non perdere le grappe o gli altri preziosi prodotti come tartufi, miele locale, aceto balsamico e olio extravergine d’oliva: prodotti che accompagnano ogni momento della giornata, che stuzzicano il palato e aiutano a scaldare il cuore e lo spirito.
